Vietato impedire al condomino di prendersi cura degli animali. Così ha deciso il Giudice di Pace di Messina (D.I. n.1969/15)

Nell’anno 2015 l’amministratrice di un Condominio sito nei pressi del viale Boccetta, decideva arbitrariamente di chiudere mediante lucchetto un cancelletto d’ingresso a un cortiletto condominiale, impedendo così ai condomini l’ingresso allo stesso. Cosa ancor più grave però era che in tale spazio tre condomine si prendevano amorevolmente cura di alcuni gatti appartenenti a una colonia felina regolarmente registrata all’ASP Veterinaria. Alle richieste delle condomine di riapertura del cancelletto conseguenti alla necessità di poter accudire le povere bestiole, l’amministratrice opponeva un secco rifiuto. Le condomine si rivolgevano al settore legale del Coordinamento per la difesa degli animali . Quest’ultimo  prima diffidava con a/r l’amministratrice e stante l’inerzia della stessa sottoponeva (mediante proposizione di decreto ingiuntivo) la questione al Giudice di Pace di Messina che accoglieva a pieno le doglianze delle ricorrenti concedendo tra l’altro la provvisoria esecutività del decreto ingiuntivo. In data 6 Febbraio 2016 l’amministratrice anche a seguito di atto di precetto capitolava e rimuoveva il il lucchetto dal cancelletto. La decisione del Giudice di Pace di Messina riveste un particolare interesse poichè acclara il diritto del condomino a poter liberamente fruire degli spazi condominiali anche per accudire animali che li vivono in libertà.

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